IL TEST DEFINITIVO DEL AUTENTICO CONEJERO

Essere canario è una sensazione che ci unisce. Ci definisce il nostro buon carattere e socievolezza, ma come ovunque, a Lanzarote condividiamo molte cose che solo i “Conejeros 100%” fanno. “Conejeros” è come familiarmente chiamiamo ai veri abitanti di Lanzarote. Per essere uno di loro dovrai rispondere affermativamente ad un minimo di 85 affermazioni della lista!

Hai fatto colazione con gofio
Pranzi con un sancocho con il suo mojo verde o rosso corrispondente.
Vai a fare il bagno alla spiaggia di Puerto del Carmen in pieno dicembre.
Sei del gruppo della Romería de los Dolores.
Hai visto il Quemao Class con i tuoi amici.
Hai provato il vino nelle Bodegas de la Geria.
Non sei andato sui cammelli del Timanfaya perché “son cose per stranieri”.
Hai percorso il viale di Puerto del Carmen da un’estremità all’altra.
Un conejero non ha fame, “ha fatiga”.
Non togli la polvere della terrazza perché “tanto domani farà calima di nuovo”.
Sei andato a bere al Varadero.
Hai fatto shopping al Deiland e al centro commerciale la
Almeno una volta hai fatto il tour estivo di tutti le feste di paese dell’isola.
Hai fatto un’escursione al boschetto (sebbene fosse da bambino con la scuola).
Sicuramente hai bevuto un caffè con churros a colazione al Fontanales de Arrecife.
Sei andato a Famara pensando che quel giorno non ci sarebbe stato vento.
Non prendi da bere, “prendi un clipper”.
Senti che quando vai da qualche parte sull’isola, conosci sicuramente qualcuno.
Se ti piace e fai surf, hai preso le onde alla Santa.
Hai discusso con i tuoi amici su quale birra delle Canarie sia la migliore.
Un conejero non fa un pisolino al sole in spiaggia, un coniglio “panciolla”.
Sei stato sulla spiaggia de Las Cucharas per fare (o vedere come fanno) il kitesurf.
Quando esci da Lanzarote, ovviamente te ne vanti.
Sei uscito a bere qualcosa al Charco, a finire la festa al Marina.
Conosci tutte le opere di César Manrique.
Sei andato a giocare “un campetto” a Tao.
Sei stato un giorno intero nell’ Acqua Park di Costa Teguise.
Per un vero conejero, un viaggio di più di 10 minuti in macchina è un’eternità.
Hai visitato, al meno una volta, la Graciosa.
Vai a mangiare un piatto di pesce al nord, perché “è lì che lo preparano meglio”.
Usi “Ños” in vari modi per esprimere il 90% dei tuoi stati d’animo.
Hai visitato il Giardino dei Cactus perché l’ingresso è gratuito per i residenti.
Sei stato a Papagayo per più di 8 ore perché ovviamente “se no, non vale la pena andarci”.
Pensi che a Playa Blanca ci siano solo stranieri.
Ti piace salire in cima al Mirador del Río per respirare aria fresca.
Sei sceso dal Risco de Famara da solo o accompagnato da amici.
Sei andato a vedere un film al cinema Atlantida.
Sei abituato ad andare a casa di tua nonna in piena ondata di caldo e che ci sia un buon stufato ad aspettarti.
Qualche peninsulare ti ha chiesto di dire “muyayo”.
Per un conejero, “un po’” può variare da 5 minuti a 8 ore.
Conosci tutti i monologhi di fine anno di Manolo Vieira.
Hai mangiato una salchipollo a Playa Honda.
I conejeros non siamo lenti, sono gli altri che vanno veloci.
A Lanzarote non c’è il sole, fa “solajero”.
Dopo la festa di Famara, sei rimasto a dormire sulla spiaggia.
In Europa non esistono i nonni, sono tutti a Lanzarote.
Usi il “Vedremo” per estendere il più possibile i piani a cui non hai voglia di andare.
Non appena la temperatura raggiunge i 20º, indossi la giacca.
Quando piove ti sorprendi.
Un conejero non viene abbandonato, “viene lasciato a terra”.
Tu canti alla perfezione il Polvorete di Pepe Benavente.
Tua madre più di una volta ti ha detto “prendi un cardigan nel caso rinfresca” con una temperatura superiore ai 20º.
Come conejero, fai il primo bagno dell’anno in spiaggia il 6 gennaio, dopo aver aperto i regali della befana.
Il giorno delle Isole Canarie arriva il “jilorio” che mangia mimos e mantecados.
Sei andato a Los Charcones a piedi, perché “non ci metto la macchina neanche fossi matto”.
Dopo una giornata di pioggia pensavi che Lanzarote fosse l’Amazzonia.
Preferisci andare al cinema del Charco per poi bere un drink in un bar.
Marchi ogni “c” possibile quando vuoi esagerare l’accento.
Conosci quasi tutte le band che suonano alle feste di paese.
Pensi che Lanzarote sia noiosa finché non lo dice una persona della penisola. Quindi dici che non c’è niente come Lanzarote.
Il gelato post-spiaggia in Avenida de Fariones sa di paradiso.
Sei sceso dalla scogliera di Famara con molta energia, ma non l’hai risalito con tanta energia.
Ti sembra più corto il giro del mondo che andare da Haría a Playa Blanca.
Hai provato a prendere le onde a Famara.
Hai una foto dalla caffetteria dell’attico del Gran Hotel.
Sei andato a fare shopping in Calle Real.
Hai un amico a cui piace molto andare a Charco del Palo. Altrimenti sei tu.
Conosci la Cueva de la Paloma.
Cueva de La Paloma, foto di ramonperezniz.com
Hai pensato più di una volta di vivere nei bungalows di Famara.
Avrai fatto una passeggiata in bici per la Santa.
Hai mangiato pesce nel Golfo.
Ti chiedi perché nessuno aggiusta la discoteca El Cielo.
Più di una volta sei rimasto a dormire sulla spiaggia di
La colpa che la tua macchina è sempre sporca è la calima.
Saluti con un cordiale “Ohh, cosa è successo!” Al posto del classico “ciao”.
Saluti dicendo “Venga” invece di “ciao”.
Lo sport nazionale è andare a vendemmiare a giugno.
Hai passeggiato lungo il viale di Puerto Calero.
Puerto Calero, foto di holacanarias.com
Hai mangiato un paio di Teleclub.
Hai partecipato a un torneo in palio per i festeggiamenti del tuo paese.
Sai come differenziare l’accento del conejero da quello delle altre isole.
Se vai esageri con l’alcol, non sei ubriaco, sei “pronto”.
Solo vedi il telegiornale della televisione canaria.
Sei stato al carnevale di Fariones.
Hai il sancocho come cibo cult.
Ti piace andare a cena al Capri di Puerto del Carmen.
Sicuramente hai mangiato dei churros di pesce a Ginori.
In estate ti piace andare a El Charco per bere qualcosa in terrazza.
Non sapevi che esiste un paese chiamato Ye.
Conosci “La strega” delle luci di Haría.
Pensi che Lanzarote sia la più speciale delle Isole Canarie.
Quando te ne vai, vuoi sempre tornare.